Sempre borsa della spesa, sempre il modello con i manici applicati (qui sono all'interno),
però con un fondo un po' particolare.
(La stoffa è riciclata da un lenzuolo per bambini).
Gli angoli sono in stile giapponese, evidenti all'esterno. Si tratta di due pieghe, fissate sui fianchi della borsa e cucite alla base con la cucitura inglese (possiamo anche fare una sola cucitura a rovescio e rifinire a zig zag, saltando la prima cucitura).
I primi passi per la confezione di questa borsa, li trovate cliccando qui. Arrivati al passo 4, la prima cucitura questa volta la facciamo sul diritto del lavoro e non sul rovescio (vedi freccia blu). La cucitura inglese vuole la prima cucitura sul diritto.
Si continua con il lavoro messo a rovescio prima di tutto per formare le pieghe sui fianchi (che dovranno essere uguali): con un dito, spingiamo verso il centro i due angoli per qualche centimetro e poi, con il ferro da stiro, andiamo ad appiattire e definire le pieghe che verranno fissate con una seconda cucitura del fondo.
Le istruzioni dettagliate per creare gli angoli alla giapponese cliccando qui.
Riportato il lavoro a diritto, si applicano i manici. Le istruzioni sempre alla mia guida, cliccando qui. (In questo modello mi sono divertita a tagliarli in due colori).
Questa versione del fondo mi è capitata per sbaglio, mentre facevo delle prove.
All'inizio mi era sembrata strana e per niente bella, era solo il risultato di un mio errore e, per insicurezza, l'avevo giudicata con severità. Giorni dopo, su un raffinato blog giapponese (mica per niente le pieghe ricordano quelle origami), mi è capitato di vedere una borsa fatta proprio con un fondo simile e in quel preciso momento...ho visto la mia cucitura sbagliata con occhi nuovi! Di sicuro mi aiuterà a ricordare che da un errore può nascere un' idea originale, dipende solo da chi e come lo si guarda!
Bellissima, provo a farla.
RispondiEliminaTiziana
(scusa l'anonimato , ma non so come registrarmi)
Grazie Tiziana,
Eliminafammi sapere come ti viene e se hai avuto qualche problema durante la fattura. Non preoccuparti per la faccenda dell'anonimato, va benissimo anche così, non devi creare un account solo per lasciare i commenti. La registrazione riguarda appunto un account dei tipi elencati nel menù a tendina. Purtroppo, appare la scritta anonimo che non è carina, ma è Blogger che ha scelto questa dicitura per i commenti di chi non ha un account. L'importante è ricordarsi di lasciare la firma, come hai fatto tu, così io so con chi sto dialogando.