Con il tempo ho imparato che i cartamodelli migliori
sono quelli che ci facciamo da soli, scucendo i nostri capi d'abbigliamento usati.
Ad esempio, il nostro vecchio pantalone della tuta, può diventare un utile cartamodello per confezionare un pigiama o un pantalone estivo con elastico.
Le ho proprio tagliate via, non le ho scucite, procedendo molto piano e molto vicino ai punti.
Se possibile, però, è meglio scucire e poi stirare i margini del tessuto.
2. Ho scucito l'elastico della cintura
Se possibile, però, è meglio scucire e poi stirare i margini del tessuto.
2. Ho scucito l'elastico della cintura
(oppure si elimina l'elastico/cordoncino e si scuce la cintura, dipende dal modello).
(Portando le cuciture dei fianchi al centro si taglia con più precisione - anche in questo caso, l'ideale sarebbe di scucire e appiattire bene i margini).
E finalmente ho due parti uguali, che posso usare entrambe come cartamodello.
Sceglierò la meglio riuscita.
4. Ecco pronto il mio cartamodello del pantalone
con una parte della gamba davanti e una di quella dietro già unite insieme.
Dovrò posizionarlo sul tessuto, messo doppio,
fissarlo con gli spilli e tagliare lungo tutto il perimetro.
Ricordiamoci di lasciare almeno 1,5 cm per i margini di cucitura
e anche qualche centimetro di stoffa in più per coulisse e orli del fondo gamba.
Se siamo riusciti a scucire tutto (compresi orlo e coulisse) e non abbiamo tagliato il tessuto,
E finalmente ho due parti uguali, che posso usare entrambe come cartamodello.
Sceglierò la meglio riuscita.
4. Ecco pronto il mio cartamodello del pantalone
con una parte della gamba davanti e una di quella dietro già unite insieme.
Dovrò posizionarlo sul tessuto, messo doppio,
fissarlo con gli spilli e tagliare lungo tutto il perimetro.
Ricordiamoci di lasciare almeno 1,5 cm per i margini di cucitura
e anche qualche centimetro di stoffa in più per coulisse e orli del fondo gamba.
Se siamo riusciti a scucire tutto (compresi orlo e coulisse) e non abbiamo tagliato il tessuto,
potremo seguire semplicemente i margini, senza lasciare altra stoffa in più.
Ho testato il mio cartamodello, ritagliando e cucendo un paio di pantaloni di prova,
Ho testato il mio cartamodello, ritagliando e cucendo un paio di pantaloni di prova,
le misure vanno bene e come secondo esperimento, proverò a fare un pigiama.
Alla fine, se tutto va bene, potrò cucire un paio di pantaloni estivi in cotone o misto lino.
Alla fine, se tutto va bene, potrò cucire un paio di pantaloni estivi in cotone o misto lino.
Per creare il pantalone procedo così:
- su entrambe le gambe, separatamente, faccio una cucitura che parte dalla punta del cavallo e arriva all'orlo;
- porto a diritto una gamba e la inserisco nell'altra (diritto su diritto)
per cucire il cavallo;
- piego e cucio coulisse e orli al fondo delle gambe.
- su entrambe le gambe, separatamente, faccio una cucitura che parte dalla punta del cavallo e arriva all'orlo;
- porto a diritto una gamba e la inserisco nell'altra (diritto su diritto)
per cucire il cavallo;
- piego e cucio coulisse e orli al fondo delle gambe.
--- Condivido foto e testi solo per uso personale --- For personal use only ---
molto carino come post!!!è bello vedere persone che amano tagliare e cucire, ormai è il mio lavoro da tanti anni, e apprezzo sempre chi come me fa di un
RispondiEliminamestiere anche una passione!
Grazie Sara,
Eliminami fa piacere sapere che abbiamo in comune una passione molto bella come quella del cucito!
E se volessi allargare i pantaloni di qualche cm?
RispondiEliminaCara Anna, dovresti provare a lasciare quei centimetri che ti servono in più in aggiunta ai margini di cucitura, lungo il cavallo e i fianchi del cartamodello.
EliminaBravissima. Semplice ed efficace. Vesto bambole antiche ed ho sempre lottato per fare mutandoni che tornassero bene. Mi hai facilitato le cose alle grande! Userò questa tecnica anche per me. GRAZIE DAVVERO e continua così !
RispondiEliminaGrazie mille! Mi fa molto piacere sapere di esserti stata d'aiuto! : )
EliminaIdea geniale! Grazie :)
RispondiEliminaGrazie a te Jessica!
Elimina(Ti avviso che, purtroppo, non sono riuscita a risalire al tuo eventuale blog).
Ciao! Idea fantastica! Grazie! Una domanda: ma non è necessario tenere conto anche delle diverse stoffe? Se io prendo il modello da un pantalone di felpa, posso poi fare un paio di pantaloni di lino? :-/
RispondiEliminaCiao sf! Hai proprio ragione! E' importante tenere conto della diversa consistenza della stoffa, lo spessore dei tessuti, infatti, gioca un po' sulle misure. Da un paio di pantaloni di felpa, però, puoi tranquillamente fare i pantaloni di lino, al massimo, risulteranno un poco più comodi, ma sono variazioni minime. In ogni caso, puoi sempre rimpicciolire di qualche millimetro i margini di cucitura e quindi spostare un po' le cuciture. Ricorda di bagnare il lino prima di cucirlo (in acqua tiepido/calda), perché potrebbe restringersi anche parecchio. Grazie a te e buon lavoro!
RispondiEliminaBella idea....proverò
RispondiEliminaGrazie Susy!
EliminaPreziosissimi consigli. Grazie.
RispondiEliminaMi fa piacere, grazie a te!
EliminaGrazie, è una bellissima idea !
RispondiEliminaGrazie a te Nadia! Spero che ti possa servire.
EliminaPer favore ,matto la stoffa al doppio e taglio da entrambi i lati ?
RispondiEliminaCiao Mariuccia, se ti riferisci al passo 4, e ho capito bene, la risposta è sì! Metti il tuo cartamodello come lo vedi nella foto al passo 4, bene aperto e sul tessuto doppio, lo fissi con gli spilli e lo ritagli tutto intorno e quindi da entrambi i lati. Buon lavoro e fammi sapere! Se mi mandi una foto chiara del tuo lavoro finito, la pubblicherò con piacere a fine post.
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