PRIMA ombrello...DOPO borsa

Eh sì! Era un ombrello!

 Adesso è una borsa leggera e capiente.

Spero di non richiamare ancora la pioggia di questi giorni,

visto che finalmente è arrivato un bel sole!

Ecco il prima: un ombrello classico con il manico di legno.

Vicino c'è un ombrello più piccolo che è diventato un porta mollette,

ma questa è un'altra storia.

Per prima cosa ho eliminato i telai e lavato bene i tessuti.

 Una volta asciutti, se hanno troppe pieghe, è bene dare una stirata veloce.

La borsa

Con qualche piega e poche cuciture ho dato forma alla borsa:

1. Ho piegato il tessuto a metà, diritto su diritto: da 8 a 4 spicchi.

 2. E poi ancora a metà, da 4 a 2 spicchi.

3. Ho eliminato l'orlo superiore con un taglio in linea retta e poi ho creato delle pieghe, 

tenute ferme con gli spilli, altrimenti l'apertura sarebbe stata troppo larga.

 Ho eliminato anche la punta del triangolo

e con una cucitura ho creato la base della borsa.

Ho cucito il fianco rimasto aperto, le pieghe sull'orlo superiore

e ho rifinito tutte le cuciture con il punto zig-zag.  

I manici

Ho rifinito l'apertura con le pieghe, coprendo il margine con della fettuccia nera 

e "ripescato" dei vecchi manici di una ex borsa di nylon. 

Ho aggiunto un pezzettino di fettuccia arancio per dare un tocco luminoso all'insieme. 

Ho lasciato l'asola che serviva a chiudere l'ombrello,

come ricordo della sua vita precedente.

La borsa finita è molto leggera, facile da lavare e da asciugare

e comoda da riempire al volo anche con acquisti voluminosi.

 

Mi fa piacere segnalare una borsa riciclata da un ombrello che mi è piaciuta molto,

la potete vedere visitando il blog della ingegnosa Gio: "STELLEDILATTA" 

cliccando al suo post: "Borsa da riciclo ombrello".

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Nota triste

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